È stata disposta dal Procuratore della Repubblica di Crotone Giampiero Golluccio ha disposto l’autopsia sul corpo di Pasquale Carruccio, l’artigiano di 44 anni, ucciso ieri sera a Cirò Marina. Il quarantaquattrenne è stato trovato in via Pirainetto, nelle vicinanze della scuola Casopero, intorno alle 19.30. Un’aggressione iniziata prima, secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, alcuni metri prima, dove Carruccio era stato colpito da due fendenti: una al braccio e l’altra al petto. La seconda avrebbe causato la morte. Riverso sul manto stradale Garruccio era riuscito a chiedere aiuto, con una chiamata ad un amico, che giunto sul posto ha trovato l’ambulanza del Suem 118, chiamata probabilmente da un passante, che stava soccorrendo il ferito. L’uomo è stato trasportato al pronto soccorso di Crotone dove, però, è giunto in stato di shock ed in gravissime condizioni per la ferita al petto. Le indagini, cooordinate dal pm Golluccio, sono condotte dalla Compagnia dei carabinieri di Cirò Marina e dal Nucleo investigativo del Comando provinciale dell’Arma di Crotone. L’uomo era rientrato a Cirò Marina da Perugia, dove aveva vissuto per un periodo, ed ora abitava con le sorelle. Non risulta avesse precedenti e conduceva una vita tranquilla, lavorando come falegname e muratore. Una vicenda misteriosa, con la vita condotta da Carruccio che non lascia risvolti diversi, con i carabinieri che stanno vagliando ogni indizio. Indagini che proseguono, senza alcun testimone, con l’ausilio delle videosorveglianze private della zona, con la speranza che possano essere utili ad individuare l’autore dell’omicidio.
