E’ sempre più maledetta la zona Cesarini per il Cosenza di Piero Braglia, che gioca l’ennesima prova gagliarda alla “Favorita ” contro la capolista della Serie B, ma deve soccombere nel finale per la rete di Puscas. Le tre reti tutte nell’ultimo quarto di gara: vantaggio rosanero con Salvi (77′), pari rossoblu con Baclet due minuti più tardi e gol vittoria dei siciliani al 90′ con Puscas. CRONACA – Parte forte l’undici di Stellone che mantiene il pallino del gioco, con la squadra di Braglia pronta a difendersi e a ripartire in contropiede. LA prima azione pericolosa è di marca calabrese. Al 12′ break a centrocampo degli uomini di Braglia, Mungo serve Maniero che in area spaventa i circa quattromila tifosi presenti al Barbera. Non tarda ad arrivare però la risposta dei padroni di casa. Cross di Aleesami e colpo di testa di Moreo, che sfiora il palo difeso da Saracco. La prima frazione di gioco si chiude sul risultato di parità. Nella seconda parte di agra è nuovamente il Cosenza a spaventare il poco pubblico della “Favorita”, dopo un clamoroso errore difensivo di Moreo. Un Cosenza propositivo che non soffre di inferiorità nei confronti del più quotato avversario, anzi spaventa nuovamente l’undici di Stellone. Una gara che non si sblocca con il tecnico dei siciliani che prova l’azzardo, fuori Bellusci e dentro Falletti, con il Palermo che con quattro punte in campo. Succede ben poco, così il tecnico rosanero manda in mezzo alla mischia anche Puscas, richiamando in panchina Moreo. Tanti gli attaccanti in campo, ma a sbloccare la gara è il colpo di testa di Salvi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gol che nasce da una disattenzione difensiva del Cosenza, che lascia l’esterno rosanero indisturbato dentro l’area di rigore. Passano 120″ è i rossoblù trovano il pari con Baclet, che ammutolisce i tifosi di casa e dedica il gol a Ciccio Nardi, grande tifoso del Cosenza scomparso in settimana. Il Palermo non ci sta e colpisce la traversa con Puscas. Al 90’ arriva l’ennesima beffa di questa prima parte di stagione per il Cosenza. Aleesami tocca per Nestorovski, pallonetto del macedone spinto in rete da Puscas. Il resto è un finale incandescente, con il Cosenza che chiude in 10 per l’espulsione di Idda.