Gli auguri per l’inizio del’anno scolastico del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto affidati ad una lettera. “Ciao! Mi chiamo Mario Occhiuto e sono il Sindaco della tua bellissima città, Cosenza. Lunedì 17 Settembre 2018 sarà per te una giornata indimenticabile: andrai a scuola per la prima volta. Chissà quante volte hai immaginato questo momento: magari con un po’ di emozione e di paura. Sono certo che sarà per te l’inizio di una nuova e bella esperienza: nuovi amici, nuove amiche, tante cose da imparare! Ma io, che faccio il Sindaco, volevo dirti una cosa importante: io e te dobbiamo essere grandi amici. La nostra città, Cosenza, diventa ogni giorno più bella e sempre più aperta a voi bambini con spazi urbani liberi da automobili che inquinano e rubano libertà e tranquillità. Una città dove passeggiare, andare in bici, fare sport, stare insieme agli altri. Io sto cercando di renderla sempre più colorata con tanti luoghi, tante piazze, il nuovo grande Ponte di Calatrava, tante statue, nuovi ponti tanti viali su cui correre e giocare con i tuoi amici. Sono sicuro che avrai visto e giocato con i dinosauri in città. Sono davvero bellissimi ! E, a proposito, non prendere impegni: fra poco insieme a te inaugureremo il Planetario, un luogo fantastico dove potrai ammirare il cielo e vedere stelle, pianeti e tutto ciò che vive nel nostro bellissimo Universo. La scuola è anche questo: un luogo dove imparare ad essere un bravo cittadino che rispetta i luoghi dove vive e pretende che anche gli altri lo facciano. Ma c’è ancora tanto lavoro da fare, da migliorare, da costruire: ecco perché ho bisogno del tuo aiuto, della tua fantasia, dei tuoi occhi che vedono cose che noi adulti non riusciamo più a vedere con la tua stessa magia. Magari un giorno sarai proprio tu a fare il Sindaco o la Sindaca di Cosenza e ti ricorderai di questa mia lettera. Sappi che io non ti lascio solo: il Comune e il Sindaco ti appartengono, lavorano per te, per il tuo futuro. E, mi raccomando, se hai qualche bella idea o se vedi qualcosa che non ti piace, se vedi qualcosa di ingiusto: chiamami, ne parleremo e insieme troveremo una soluzione! Auguri per il tuo primo giorno di scuola!”