Domani parte l’anno scolastico in Calabria. La campanella suonerà per 275.748 alunni di ogni ordine e grado, suddivisi in 14.797 classi. Ad accoglierli 60 istituzioni scolastiche, a cui si aggiungo 6 centri provinciali per l’istruzione degli adulti. Ad augurare un buon inizio all’intero mondo scolastico il presidente della Regione Mario Oliverio e l’assessore regionale all’istruzione Maria Francesca Corigliano. “L’inizio dell’anno scolastico è un momento importante ed emozionante, carico di significati e di attese che si rinnovano nei cuori e nelle menti degli alunni di ogni età. È giusto che sia così, perché la scuola ha il compito fondamentale di formare l’uomo e il cittadino. Un compito complesso, che deve necessariamente vedere il coinvolgimento delle famiglie e delle istituzioni,in una collaborazione fattiva e sempre rispettosa dei ruoli e delle competenze specifiche. È importante lavorare insieme perché ogni alunno possa vedere rispettato il diritto all’apprendimento al di là delle condizioni personali e delle situazioni personali. Si tratta di favorire il percorso dell’identità e dell’orientamento nell’acquisizione progressiva della consapevolezza di attitudini, potenzialità e vulnerabilità individuali, per la costruzione di un progetto di vita improntato all’autonomia e alla responsabilità. Senza dimenticare la dimensione civica, essendo la scuola luogo privilegiato per la sperimentazione della cittadinanza e per l’acquisizione graduale e cosciente del valore della democrazia, nell’assunzione di responsabilità individuale e collettiva rispetto al perseguimento del bene comune e alla tutela dei beni comuni. Noi ci siamo. Confermiamo l’impegno della Regione Calabria per la garanzia del diritto allo studio in tutte le sue articolazioni. Nell’azione di prevenzione e di contrasto della dispersione scolastica, che vedrà nuovi e importanti investimenti per progetti finalizzati. Nel sostegno all’integrazione degli alunni con disabilità, che ci vede impegnati,in questi giorni,nella soluzione di un problema annoso, legato alla tempistica del trasferimento dei fondi ministeriali per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione. Nell’orientamento scolastico, nell’alternanza scuola lavoro, nel favorire la fruizione del tempo pieno. E per la sicurezza delle scuole, elemento fondamentale su cui la Regione ha operato una scelta strategica con l’adeguamento sismico di oltre cinquecento edifici e la previsione di altri trecento interventi. Noi ci siamo e crediamo nella capacità della scuola calabrese di garantire le migliori opportunità di istruzione e di formazione culturale e professionale ai nostri ragazzi. Sarà, anche per noi, un anno di lavoro intenso con e per la scuola. Auguri, quindi, a tutti. Agli studenti, perché possano vivere la scuola come luogo di relazioni positive, in cui imparare ad avere fiducia in se stessi e nelle Istituzioni. Agli insegnanti e ai dirigenti, per la delicata funzione culturale e sociale che sono chiamati a svolgere in una quotidianità che vede i giovani pericolosamente esposti al rischio di smarrire il senso autentico dell’essere e dell’esserci. Al personale ausiliario e amministrativo, per l’importante attività svolta all’interno delle scuole. Ai genitori e pure ai nonni, oggi sempre più attivamente coinvolti nella vita familiare, affinché sappiano essere porto sicuro di partenza e di approdo,riferimento affettivo e guida intelligente nella costruzione e nella condivisione della progettualità educativa. Auguri a tutti. Auguri alla Calabria”.