La sentenza del Processo per le plusavalenze fittizie al Chievo ha lasciato il segno nel calcio italiano e soprattutto a Crotone, città che si sente defraudata. La risposta dell’FC Crotone non si è fatta attendere con il presidente Gianni Vrenna, che senza fronzoli ha parlato di “sentenza ridicola”. Questa la dichiarazione che il numero pitagorico ha rilasciato all’Ansa. “Una sanzione a dir poco ridicola, nel momento in cui vengono truccati i bilanci per tre anni e si prende un punto di penalizzazione a stagione, mi pare una barzelletta”: così il presidente del Crotone, Gianni Vrenna, commenta con ‘Radio Sportiva’ la sentenza del Tfn che ha comminato 3 punti di penalizzazione al Chievo per le presunte plusvalenze fittizie. “E un’altra brutta storia del calcio italiano. Mi sembra forse una cosa studiata a tavolino: allungare i termini a settembre per poi arrivare a una sentenza di questo tipo. Sono amareggiato – aggiunge Vrenna – noi siamo una società molto piccola e quando costruiamo una squadra stiamo attenti ai bilanci, cerchiamo di essere regolare. E poi non c’è parità se dobbiamo competere con una società che ha i bilanci truccati”. “Non so se ora la Procura Federale si opporrà a questa sentenza – dice Vrenna – stasera insieme ai nostri legali faremo una riunione e vedremo il da farsi”.