Appuntamento autunnale per tutti gli eno-appasionati, organizzato dal Movimento Turismo del Vino, insieme a numerose cantine del territorio nazionale: “Cantine Aperte a San Martino” che ha visto, da Nord A Sud, la partecipazione di numerose cantine, tra cui anche la Cantina crotonese Marrelli Wines.
Un esordio col botto per questo appuntamento che seppur nella nuova veste, ha come intento quello di condividere con i tantissimi appassionati la gioia di assaggiare i vini dell’ultima vendemmia, in abbinamento a prodotti di stagione, rigorosamente a km 0.
“Un evento che si regge anche sulla volontà di non dimenticare le tradizioni è che quindi avrebbe dovuto vedere un brindisi con il primo mosto, frutto delle uve appena raccolte e pigiate – ha affermato Francesco Carvelli, responsabile Cantina “Marrelli Wines”- un passaggio impossibile, la viticoltura in campagna e le tecniche di vinificazione in cantina hanno anticipato i tempi ed il mosto ormai è quasi vino. Ma siamo soddisfatti e molto felici per il successo che stiamo riscontrando in questi eventi,l è come se ci fosse un ritorno alle origini ed un avvicinamento alla terra, all’agricoltura ed ai suoi prodotti che riavvicina, grandi e piccini, alle tradizioni a cui ognuno di noi è legato in qualche modo”.
La domenica presso la Cantina “Marrelli Wines” è iniziata con un percorso all’allevamento di bufale, per poi passare direttamente ad una visita guidata in cantina, per poi concludersi in bottaia dove è stato servito un gustoso e genuino aperitivo a base di prodotti Bufa’, con vero latte di bufala di Calabria al 100% e ovviamente i vini Marrelli Wines.
“San Martino è una data importante in agricoltura perché l’11 novembre segna la fine e l’inizio del calendario agricolo – ha spiegato Vincenzo Ippolito, enologo della Cantina Marrelli Wines – per cui è una tradizione molto antica e oggi qui, vedere tutta questa gente che viene a curiosare, a scoprire tutto ciò che c’è dietro un calice di vino, tutto il lavoro che viene fatto per garantire un ottimo vino è bello, ma soprattutto è evidente che la gente sta iniziando a rivalutare e ad apprezzare i prodotti a km 0. Infatti, qui si può gustare una cucina genuina, sana e di sicuro unica nel suo genere”.
La domenica, per tutti gli appassionati che hanno partecipato all’evento, presso la Cantina Marrelli Wines si è conclusa con un ottimo pranzo presso il Kuta Restaurant Wine House.