Amarissimo finale di partita per il Crotone che esce battuto dopo aver disputato una gara di spessore, dopo aver messo tanta paura all’Inter e aver sfiorato più volte il vantaggio. Il calcio, che non è una scienza esatta, invece riserva anche di queste sorprese che alla fine sono difficili da digerire. Formazioni annunciate in campo ma con una formazione nerazzurra che sembra non avere la minima intenzione di partire a mille, così come aveva fatto pensare il suo allenatore Luciano Spalletti alla vigilia. Allora ci pensano i padroni di casa a partire di gran carriere a e il primo squillo è di Tonev dopo 9 minuti ma Handanovic è attento e devia in calcio d’angolo. La risposta dell’Inter arriva una manciata di minuti dopo con un sinistro ciabattato di Brozocvic che Cordaz controlla a fatica mentre sul capovolgimento Budimir impensierisce il portiere sloveno che si rifugia in angolo. Al 29’ errore del Crotone che perde una palla velenosa nella propria trequarti e lascia partire l’Inter che con Borja Valero, Perisic e Joao Mario non riesce a segnare un gol ormai fatto. Al 42’ giallo a Miranda per un fallo rude su Budimir all’altezza della trequarti: visto e rivisto il fallo forse avrebbe meritato un altro colore. Dai 28 metri Martella di sinistro fa sibilare la palla alla destra di Handanovic. Dopo il riposo è il Crotone a costruire la palla gol migliore. Budimir lancia Tonev che scappa a Miranda ma da dentro l’area spara addosso ad Handanovic in disperata uscita. Spalletti corre ai ripari e richiama all’11’ un inguardabile Gagliardini per Vecina. Al 19’ nuovo cambio tra i nerazzurri. Nagatomo rileva Dalbert. Due minuti dopo Ajeti deve lasciare il posto a Cabrera per un malessere che lo ha messo k.o. Al 23’ Handanovic miracoloso su Rohdén che da due passi devia di testa. La risposta del portiere dell’Inter è da campione riuscendo a deviare in angolo. Anche Nicola deve cambiare ma perché Rohdén accusa crampi e al suo posto al 26’ entra Faraoni. Nel momento migliore del Crotone però l’Inter passa in vantaggio. Da una punizione dal lato corto si accende una mischia in area risolta da Skriniar mette in rete al 37’. I rossoblù reclamano per un fallo su Mandragora ma per l’arbitro Banti tè tutto regolare. Nicola cambia Ceccherini con Tumminello e Spalletti risponde con Ranocchia in campo al posto di D’Ambrosio. In pieno recupero arriva il raddoppio di Perisic che vince un contrasto in area e fulmina con un rasoterra Handanovic. Si chiude una gara amara per il Crotone che alla fine raccoglie solo gli applausi del proprio calorosissimo pubblico. L’Inter invece continua a marciare a vele spiegate e solo in classifica in attesa degli incontri della domenica.