“Oltre cento disponibilità alla candidatura, entusiasmo e una forte voglia di partecipare ad un nuovo progetto di buongoverno della Calabria. È quanto é emerso dalla serie di incontri con gli aspiranti candidati al Consiglio regionale con il responsabile nazionale dell’organizzazione di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, affiancato dalla coordinatrice regionale, Wanda Ferro, e dai coordinatori provinciali”. Lo riferisce una nota del partito. Donzelli ha ringraziato “tutti coloro che hanno messo a disposizione la propria candidatura per la lista di Fratelli d’Italia. Si tratta di un segnale straordinario di fiducia e di partecipazione. L’obiettivo è quello di costruire una lista forte, rappresentativa dei territori e capace di interpretare le istanze e le speranze dei cittadini calabresi”. Nel centrosinistra il ‘caso’ Decaro interno al Pd si riverbera sul resto della coalizione, con Alleanza Verdi e Sinistra che chiede maggiore equilibrio nella scelta dei candidati. Alle regionali, ma non solo. Con una doppia intervista su due diversi quotidiani, i leader di Avs battono sullo stesso tasto: Pd e M5s la smettano di ragionare in termini di duopolio, dato che Avs detiene il 7% delle “azioni” del campo largo. Il riferimento e’ al risultato delle scorse europee che hanno visto l’alleanza guidata da Fratoianni e Bonelli attestarsi sul 6,73 per cento. L’epicentro delle tensioni, tuttavia, e’ da ricercare nelle regioni: Puglia, Calabria e Toscana, fra tutte. In Calabria, con la candidatura di Pasquale Tridico, AVS precisa che è il metodo ad essere sbagliato. “Con lui lavoriamo bene ma non possono essere due partiti su tre a decidere”.
