Quella di oggi è una giornata di festa a Cosenza perché riprendiamo pienamente possesso di un patrimonio pubblico di valore.
È stata, infatti, restituita all’Amministrazione comunale, e di conseguenza alla città ed alla sua comunità, la parte dell’area museale ed i corrispondenti spazi superiori ed inferiori di piazza Bilotti, che torna così totalmente e completamente fruibile”.
Lo rende noto, con un comunicato, il sindaco, Franz Caruso, “esprimendo soddisfazione – si aggiunge nella nota – per il dissequestro totale di piazza Bilotti, che rappresenta un’iniziativa significativa per il rilancio dell’intera zona tanto auspicato ed inseguito dallo stesso primo cittadino”.
“L’atto di revoca del sequestro preventivo disposto dal Gip di Catanzaro il 17 aprile del 2020, anche per la parte della piazza coincidente con la cosiddetta area museale – é detto ancora nel comunicato – è stato deciso oggi dal Tribunale di Cosenza dopo aver acquisito il parere favorevole del pubblico ministero, una volta preso atto dell’esito delle ulteriori attività di verifica della sicurezza e della consistenza delle strutture rimaste in sequestro, come da elaborati progettuali redatti dalla Sismlab srl”.
“Si chiude finalmente – dice ancora il sindaco Caruso – una vicenda datata, riconsegnando l’uso dell’intera piazza alla fruibilità dei cittadini che l’attendevano da tempo e contestualmente si ridà dignità ad un’ area centrale della città, rimuovendo un vincolo che ne deturpava l’immagine. Era questo un altro impegno che avevo assunto con i cosentini e che è stato mantenuto grazie ad un impegno costante e ad interventi adeguati sostenuti dagli uffici competenti e per merito della sinergia instaurata con la società Quick Parking Bilotti, che gestisce il parcheggio sottostante la piazza. Un’azione determinata e complessiva che è stata corroborata dall’attività professionale messa in campo dall’avvocato Nicola Carratelli.
Ora lavorerò per trovare le risorse necessarie al fine di abbellire la piazza, impreziosirla e per renderla più funzionale ed adeguata alla sua posizione strategica all’interno di un perimetro urbano che deve diventare sempre più attraente ed attrattivo”.(ANSA)